Dominic Purcell (Lincoln Burrows) ha rilasciato un intervista al quotidiano spagnolo "el Pêriódico" in cui parla di se stesso, di Prison Break e del mondo della prigione.
L'attore Dominic Purcell interpreta il personaggio di Lincoln Burrows, un'innocente condannato alla pena di morte per un omicidio che non ha commesso. Nel corso delle stagioni il suo personaggio cerca di evitare a tutti i costi un destino a lui letale: la pena di morte.
Negli anni scolastici sei stato un cattivo alunno a causa della tua passione per il surf. Come è nato l'amore per la recitazione?
Dominic Purcell: Sono colpevole. Certamente tutto ciò che hai detto è vero. La recitazione è arrivata per caso. Abbandonati gli studi, ho iniziato a lavorare come giardiniere. Un giorno ho visto il film "Platoon" in Tv e pensai che sarebbe stato divertente farne parte. Successivamente, grazie ad un'annuncio in un giornale, ho trovato un corso di recitazione e l'insegnante mi giudicò e mi disse che avevo talento, incoraggiandomi ad intraprendere una carriera professionale.
Ora che conosci bene la professione, è realmente divertente come pensavi?
Dominic Purcell: Si. Ci sono momenti che possono essere allegri e divertenti. Quando lavori con professionisti l'esperienza può essere molto gratificante. D'altra parte però possono esserci momenti di grande ansietà, tristezza e angustia. E' una professione intensa.
Sei vissuto in Australia, come sei arrivato ad Hollywood?
Dominic Purcell: Ho vinto una green card (autorizazione di lavoro USA) in una delle iniziative promosse dal governo nord-americano. Facevo molto teatro in Australia, ed ero impegnato in una serie tv. Ho avuto il permesso, alcuni funzionari hanno visto il mio lavoro ed è andata. I miei nonni erano Americani ed io già conoscevo il paese, quindi il "trauma" culturale non è stato grande.
Dopo otto anni negli USA, ti senti pienamente integrato?
Dominic Purcell: Abbastanza. Sono nato a Liverpool e sono andato in Australia quando ero molto giovane. Sono cresciuto lì e sono molto grato a quel paese, non mi sono mai sentito così tanto a mio agio. Poi, quando sono arrivato negli USA mi sono sentito ugualmente bene. E' un paese di immigrati.
Eri pronto per la tua parte in Prison Break?
Dominic Purcell: Ho studiato molto sul sistema carcerario, Sono stato anche in una prigione federale a parlare con i detenuti. E' stata un esperienza molto valida.
Hai cambiato la tua percezione di prigione?
Dominic Purcell: In verità io ancora non ho visto il lato buono delle prigioni. E' vero che nel mio modo di vedere la prigione separa soltanto le persone pericolose dalla società, ma non sò se ha la capacità di riabilitare gli infrattori. A volte ci riesce, a volte no. Ciò che posso dire è che la vita nella prigione promuove la violenza.
Qual'è il segreto del successo di Prison Break?
Dominic Purcell: Temi universali, come l'amore, la fedeltà e la famiglia... Ci sono personaggi eroici nella storia. Tutto ciò, sommato alla violenza, agli intrighi e alla suspence contribuiscono al successo della serie. Ho letto diversi copioni, e la maggior parte di essi sono banali. Prison break è fresco e scioccante!
Abbiamo appena saputo che sei una delle star del film Creek, il più recente di Joel Schumacher. Ci puoi dire qualcosa in proposito?
Dominic Purcell: É un film di vendetta. Ha a che fare con il nazismo e l'immortalità. E' un film dark. Lavorare con Joel Schumacher è stato uno dei momenti più belli della mia carriera.
Come vedi la tua carriera futura?
Dominic Purcell: Ho ambizioni e tante mete da raggiungere. Ma ciò non mi lascia una persona ansiosa di vedere che ciò si avveri subito.
Fonti: Prison Break Mania; Wentworth Miller Site Spain
mercoledì 23 aprile 2008
Dominic Purcell: "La prigione promuove la violenza"
Pubblicato da Prison-ita alle 16:17
Etichette: Dominic Purcell
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